Progettati per rinascere

Novara, Piemonte

https://www.novamont.com/

Tra le tante eccellenze produttive Italiane, Novamont rappresenta un unicum grazie all’attività più che mai strategica nel campo delle bioplastiche e delle materie prime di origine rinnovabile. Proseguendo le ricerche nate all’interno del polo storico della chimica italiana, Novamont, diretta dalla scienziata Catia Bastioli, si è da subito distinta nello studio di innovative bioplastiche derivate da risorse di origine agricola, come mais, girasole, cardo Questa ricerca, partita a monte dalla filiera agricola, ha portato agli inizi degli anni Novanta all’invenzione del Mater-Bi, la prima bioplastica certificata biodegradabile, compostabile e riciclabile con la frazione umida dei rifiuti. Il Mater-Bi è utilizzato per svariate applicazioni: dalla produzione di sacchetti biodegradabili in sostituzione dei tradizionali in polietilene ai film biodegradabili per la pacciamatura agricola agli imballaggi alimentari fino ai prodotti per la cura della persona. Si deve al Mater-Bi il primo sacchetto di plastica biodegradabile prodotto al mondo nell’ambito di un progetto pilota di raccolta dei rifiuti urbani condotto nella cittadina bavarese di Fürstenfeldbruck nel 1992.

Tutte le immagini © Novamont

Il Mater-Bi è un’innovativa famiglia di bioplastiche biodegradabili e compostabili sviluppate da Novamont in trent’anni di ricerca. Ottenute da una serie di tecnologie proprietarie e prime al mondo nel campo degli amidi, delle cellulose, degli oli vegetali e delle loro combinazioni, le bioplastiche Mater-Bi presentano caratteristiche e proprietà d’uso del tutto simili alle plastiche di origine fossile; essendo però di origine vegetale, sono biodegradabili e compostabili nel rispetto degli standard europei (EN 13432).

“Il sacco per asporto merci, grazie a quanto è stato realizzato in Italia, sta diventando così un simbolo del possibile cambio di paradigma, per cui occorre guardare con occhi nuovi anche l’oggetto più insignificante che ci circonda per reinventarlo, e accelerare la riconfigurazione dei sistemi di produzione e consumo verso la triplice sfida dell’efficienza delle risorse, della resilienza degli ecosistemi e del benessere delle persone”.

Catia Bastioli, amministratore delegato Novamont

Il testo è un estratto della Lectio Magistralis “Un approccio circolare alla bioeconomia: un’opportunità per decarbonizzare l’economia e riconnetterla con la società”.

Quarta generazione di Mater-Bi, bioplastiche biodegradabili e compostabili.<br>
Foto Max Rommel

↑ Quarta generazione di Mater-Bi, bioplastiche biodegradabili e compostabili.
Foto Max Rommel